Friuli-Venezia Giulia, mare di frontiera

Scritto da Luciana Francesca Rebonato. Postato in Destinazione Italia

Grado foto di Fabio Parenzan friuli





Oltre alle spiagge, lagune dal sapore mitteleuropeo. Paesaggi con respiri salmastri per gli appassionati del mare che amano un retrogusto aspro, come quello del litorale che disegna la costa del Friuli-Venezia Giulia, con riflettori accesi su località celebri come Grado, Lignano Sabbiadoro e Marano Lagunare.

Trieste e la sua aria tormentosa – come la definì Saba – che si diffonde ovunque e la rende viva è un mondo a sé, un salotto aperto sul mare: dalla Pineta di Barcola fino a Miramare – da non perdere è la sua Riserva naturale marina gestita dal WWF – e alle vicine Muggia e Sistiana, Trieste è tutta un lungomare e la stagione finisce in autunno, quando in ottobre ha luogo la Barcolana, la regata che ha preso vita nel 1969, alla quale partecipano circa duemila barche.


Tutta la malìa della laguna a Grado - così suggestiva da sedurre anche Pier Paolo Pasolini che vi ambientò numerose sequenze della sua Medea - oasi intimista ma anche località spumeggiante quando svela la sua riviera, affacciata su un mare annoverato fra i più puliti d’Europa. Ogni anno, la prima domenica di luglio, la statua della Madonna degli Angeli lascia la sua dimora – la basilica di S. Eufemia – per scivolare nella laguna a bordo di una barca in processione verso il santuario di Barbana. Sulla spiaggia, invece, sfilano gli ombrelloni così come a Lignano Sabbiadoro, dall’inconfondibile faro rosso. Blu, invece, è il colore della bandiera che viene assegnata alla località per la qualità del mare e delle spiagge, mentre verde è la bandiera che sventola anche a Lignano: la destinazione, infatti, è nel novero delle località sotto l’egida della bandiera verde, un riconoscimento assegnato dai pediatri alle località “a misura di bambino”: mare pulito e acqua bassa vicino alla riva, arenile ampio, sabbioso e con la presenza di soccorritori.


Ma non basta dire “Lignano”: sono tre le aree in cui recarsi: Lignano Sabbiadoro, Lignano Pineta e Lignano Riviera, ognuna delle quali con peculiarità diverse. Lignano Sabbiadoro è dedicata al divertimento, allo shopping e alla movida, Lignano Pineta è più incline al relax e alla cultura mentre Lignano Riviera è il non plus ultra della tranquillità. 

Vale la pena recarsi, infine, a Marano Lagunare, paesino di pescatori vicino a Lignano, tutto un susseguirsi di calli e piazzette. Qui la vita è sempre stata scandita dalla laguna e dalla pesca e i pescatori sono la vera anima di questo spaccato di Friuli-Venezia Giulia.

Luciana Francesca Rebonato
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