Costa Smeralda, stupore e bagliore

Scritto da Luciana Francesca Rebonato. Postato in Destinazione Italia

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Il “pianeta azzurro” in Costa Smeralda riverbera di sfumature color acquamarina, di inimitabili trasparenze e di acceso turchese tra la cresta e il cavo – il punto più basso – delle onde. Non poteva essere altrimenti, in questa destinazione che celebra nel nome il colore del suo mare punteggiato da scogli e da insenature con sabbia finissima lambita dalle multiformi cromie della macchia mediterranea.


Arzachena – alle cui spalle si snoda una frastagliata e suggestiva “serra” granitica, un compendio di monumenti archeologici che inducono al silenzio della contemplazione – è il capoluogo della Costa Smeralda e comprende le frazioni di Porto Cervo, Cannigione e Baja Sardinia.
Spumeggiante e accattivante, la Costa Smeralda, soprattutto in occasione di regate veliche internazionali, raduni delle imbarcazioni d’epoca e gare di motonautica, uno spaccato di Sardegna che da area abitata da pastori e pescatori è stata trasformata negli anni Sessanta in uno dei circuiti turistici più esclusivi del mondo. Sono sorti così i nuclei esclusivi di Cala di Volpe, Capriccioli, Abbiadori, Piccolo Pevero e Porto Cervo. E quest’ultima è divenuta la protagonista indiscussa della costa: adagiata in una cala riparata, rivela un abitato che ruota intorno alla famosa “piazzetta” e culmina nella chiesa di Stella Maris.

Dal sacro al profano: a Porto Cervo le opportunità sportive sono innumerevoli, il tutto in una mirabolante offerta di qualità e di spessore internazionale. Il jet set, qui, è di casa. E anche le teste coronate, come palesa la spiaggia del Principe che prende il nome dal principe Aga Khan, fra i promotori della Costa Smeralda.

Spiagge celebri della destinazione sono anche la spiaggia di Romazzino - dalla quale ammirare l'Isola di Mortorio, annoverata nel Parco Nazionale di La Maddalena -, la spiaggia del Pevero e del Grande Pevero, entrambe ad Arzachena così come la spiaggia di Capriccioli che prospetta le isole di Soffi e Camere, che fanno parte del Parco Nazionale dell'arcipelago di La Maddalena.

Per una full immersion oltre che nei fondali anche nelle località della Costa Smeralda non possono mancare Liscia di Vacca, Poltu Quatu, Portisco, San Pantaleo. E Porto Rotondo - dall’attrezzatissimo porto turistico-, naturalmente, che pare giocare con la geometria: se nel nome rimanda a forme circolari – è incastonata in una insenatura a emiciclo –, la sua piazza principale è denominata “piazza Quadra”.

Luciana Francesca Rebonato
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