Riserva Naturale Marina di Miramare nel Golfo di Trieste

 


Trieste è innanzitutto il Castello di Miramare, arroccato su un promontorio e affacciato sulle onde: eretto per volere dell’arciduca Massimiliano d’Asburgo-Lorena, è uno dei più interessanti esempi di residenza principesca che il secondo Ottocento abbia lasciato nella Penisola. E nel mare di fronte al maniero si trova la Riserva Naturale Marina di Miramare, quasi una riserva “di città” vista la sua vicinanza alla costa, alla baia di Muggia e all’area preposta all’allevamento e alla pesca dei mitili.

I numeri della Riserva naturale marina di Miramare? Trenta ettari di superficie pari a 1,8 chilometri di linea di costa per una fascia di duecento metri nei quali vige un regime di tutela integrale. In quest’area fa eccezione un corridoio di circa un ettaro -  in corrispondenza con la scogliera del Castello di Miramare – nel quale vengono concentrate le visite subacquee guidate con autorespiratore. La zona a protezione integrale è circondata da una a protezione parziale, detta "Buffer”: questa seconda area, di novanta ettari d’estensione, costituisce un’ulteriore cintura protetta di quattrocento metri di ampiezza, in cui vige il divieto di pesca professionale. Realtà scientifica, culturale ed educativa di rilievo, la Riserva naturale marina di Miramare costituisce un vero e proprio banco di prova per la sperimentazione di nuove metodologie didattiche e scientifiche per la conoscenza e la conservazione dell’ambiente marino. Un ecosistema marino, quello di Miramare, nel quale caratteristiche geomorfologiche, fisiche e chimiche creano un prezioso e significativo contenitore di biodiversità delle comunità biotiche dell’Alto Adriatico.

Luciana Francesca Rebonato
Web Content Manager
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