Thailandia, non solo Phuket
Sulle rive occidentali della Thailandia superbe spiagge fronteggiano colline verdissime che preannunciano lussureggianti foreste pluviali. La passione per il mare, il sole la cultura e le tradizioni thailandesi cominciano proprio qui, dalle tranquille acque del mare di Andaman, nell’Oceano Indiano. Sei province si affacciano su queste onde, dalla più famosa Phuket a Phang-Nga passando per Krabi e Trang, senza dimenticare le più piccole e intriganti Ranong e Satun.
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E’ Phuket che spicca in popolarità fra queste destinazioni, con una sabbia bianchissima o con scogliere a picco sulle onde, sempre con indimenticabili tramonti dorati che rendono l’isola come una gemma che affiora dal mare: il sogno d’evasione tropicale e d’avventura è appagato. Collegata alla terraferma da un lungo ponte, Phuket è caratterizzata da rilievi, da un susseguirsi di alberi da gomma con piccoli villaggi disseminati lungo la strada principale e dalle spiagge. Ecco il tesoro di Phuket: una miriade di litorali con baie dalla bellezza mozzafiato, in particolare a occidente, dove si distende Hat Rawai, contornata da palme, famosa per essere il villaggio degli “zingari del mare” – i Chao Leh -, nomadi che vivono ancora su battelli o in piccole case appollaiate su palafitte e che si spostano continuamente in tutto il mar delle Andatane.
Da non perdere anche la spiaggia di Hat Nai Harn, affacciata su una laguna bassa - ideale per lo snorkelling - e interessanti sono anche Kata Beach e Hat Karon, quest’ultima perfetta per il windsurf.
Se poi si desidera un’immersione nella movida locale e nelle acque più famose di Phuket, bisogna andare a Hat Patong, con la sua famosa baia a mezzaluna della lunghezza di tre chilometri: un tempo piccolo villaggio di pescatori, ora sfavillante meta di tendenza.
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Nelle spettacolari isole calcaree sparse lungo la Baia di Phang Nga Bay - designata Parco Nazionale Marino -, invece, sono state ambientate alcune fra le avventure cinematografiche di James Bond. L’arcipelago vanta isolette dalle forme spettacolari che si ergono dall’acqua: alcune raggiungono i trecento metri d’altezza, molte custodiscono testimonianze preistoriche.
Paesaggi incantati e incantatori anche nella provincia di Trang, con isole di natura esotica, selvaggia e solitaria e imperdibile è anche Krabi, dove si trova Rai Leh, considerata una delle spiagge più belle del mondo, da raggiungere in barca e per questo ancor più interessante oltre che paradisiaca. A Krabi è assolutamente da vedere Susan Hoi, la “spiaggia delle conchiglie fossili”, costituita da rocce e conchiglie fossili che si sono formati circa quaranta milioni di anni fa.
Luciana Francesca Rebonato
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