Sri Lanka, l’isola del tesoro
A circa settemila chilometri dall’Italia e tagliata come una goccia di zaffiro, l’isola di Sri Lanka affiora dall’Oceano Indiano. Sulla sua costa si srotolano tappeti di sabbia soffice, un trionfo di spiagge lambite da palme e interrotte da lagune protette dalle mangrovie.
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Al suo interno lo scenario cambia e diventa ritmato da montagne impetuose, altopiani verdeggianti, cascate impetuose, piantagioni di tè e risaie. Tra le onde e le vette il fil rouge è dato da una straordinaria natura nella quale centinaia di specie selvagge vivono in assoluta libertà: la natura è stata generosa con Sri Lanka, nella quale abbondano anche le pietre preziose e tutte le spezie possibili e immaginabili, eredità di un passato da protagonista lungo la rotta della “Via delle spezie”. E per gli amanti del mare, circa 1.600 chilometri di spiagge tropicali.
Le principali coste balneabili? Si estendono oltre che da Waikkal a Negombo, a Mont Lavinia, Wadduwa, Kalutara e Beruwela sulla costa occidentale mentre a sud vi sono Bentota, Ahungalle, Hikkaduwa – protetta dalla barriera corallina -, Dikwella, Tangalle – l’ideale per scoprire e conoscere un’incredibile varietà di conchiglie - e Hambantota.
Le incontaminate spiagge dello spaccato orientale si posizionano a nord e a sud di Trincomalee, Nilaveli, Kuchaveli e Pasekudah.
Arugam Bay, infine, è il paradiso dei surfisti. Qualsiasi sia la località, l’atmosfera che regna a Sri Lanka sembra concertata da un incantesimo, una chimera che diventa realtà quando si nuota fra onde spumeggianti, soprattutto al tramonto, quando il mare riluce come un arcobaleno e la sabbia si tinge di sfumature dorate.
Un’avventura all’insegna del mare, quella che regala Sri Lanka, in particolare nel suo spicchio meridionale e occidentale, dove sono presenti centri attrezzati per praticare tutte le attività dedicate a Nettuno: windsurf, sci acquatico, immersioni subacquee, snorkeling, vela, boating, jet-scooter e “fun tube riding”, pesca d’alto mare.
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Sulla costa occidentale i pescatori si servono di piccoli velieri a bilanciere, mentre lungo quella meridionale la popolazione locale pesca con la lenza, “appollaiata” su pertiche in mezzo al mare.
La stagione ideale per andare a Sri Lanka? Tutto l’anno: la temperatura media annuale è di 27 gradi centigradi mentre quella dell’acqua varia tra i 27 e i 29 gradi. E il bello inizia sin dall’arrivo, con la spiaggia di Negombo che dista solo otto chilometri dall’aeroporto internazionale.
Luciana Francesca Rebonato
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