Si declina al singolare ma è composto da una pluralità di isole: è l’arcipelago di Malta, un enclave nel cuore del Mediterraneo, un passaggio obbligato tra Europa e Africa con tre isole principali, Malta, Gozo e Comino. Un composito mosaico di culture, un arcipelago con infinite chiavi di lettura che attraversa settemila anni di storia e dalla notte dei templi megalitici giunge alla mondanità dei locali di St Julian’s passando per i Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni.

Sembrano una galassia gettata nel mare da un gigante distratto. Fra isole, isolotti, rocce e scogli emergenti se ne contano trentasei, affiorano dalle acque e regalano agli amanti del mare abissi marini e speleologici, sacrari d’arte e capolavori della natura. Incantesimi tra mare e terra che vedono il loro apogeo in quattro isole ben distinte, un poker d’assi dato da Krk (Veglia), Cres (Cherso), Losinj (Lussino) e Rab (Arbe).

La chiamano Costa del Sol in omaggio all’astro che la lusinga trecentoventicinque giorni all’anno, regalando alle acque che la lambiscono una temperatura media di venti gradi. E’ famosa per il suo binomio “sole e mare”, la Costa del Sol, uno spaccato di Andalusia che si rivela anche terra di flamenco, “fieste” e tauromachia, un mosaico eterogeneo del patrimonio culturale tanto spagnolo quanto moresco nel quale emergono alcuni fra i più illustri artisti di tutti i tempi, da Vélazquez a Picasso passando per Federico García Lorca.