Area Marina Protetta Secchie della Meloria
È la provincia di Livorno a vantare in Toscana un’Area Marina Protetta, per la precisione l’Area Marina Protetta Secchie della Meloria. Un’area di straordinario interesse naturalistico, storico e archeologico situata a tre miglia dalla costa livornese e quindi nel bacino nord occidentale del Mediterraneo.
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Per secoli, grazie alla loro conformazione, le Secche delle Meloria hanno rappresentato un baluardo naturale contro le incursioni nemiche e sono state conseguentemente scenario di diversi naufragi. Oggi sono quaranta chilometri quadrati caratterizzati da un ecosistema unico per estensione e diversità nel quale spicca un’elevata variabilità morfologica - alternanza di zone con fondali sabbiosi alternati a tipiche formazioni geologiche dette “catini” – che promuove l'insediamento di numerose specie di pesci e di un’eterogena vegetazione marina.
Non a caso nell’Area Marina Protetta Secchie della Meloria coesistono le biocenosi più ricche e produttive del Mediterraneo: praterie di Posidonia oceanica in primis, il coralligeno, popolazioni delle alghe fotofile e il detritico costiero senza dimenticare, naturalmente, il prezioso corallo rosso.
L’Area Marina Protetta Secchie della Meloria è visitata ogni anno da migliaia di subacquei mentre verso il cielo svetta la torre della Meloria, eretta nel 1157 dalla Repubblica di Pisa quale punto di vedetta contro improvvisi attacchi saraceni e, allo stesso tempo, per segnalare la presenza delle pericolose secche. E a proposito della Repubblica di Pisa si segnala che nelle vicinanze delle Secche della Meloria nell’agosto del 1284 si svolse la famosa battaglia navale tra la flotta della Repubblica di Pisa e la Repubblica di Genova: vinse quest’ultima, sancendo il predominio della potenza ligure sul Mediterraneo e delineando il lento declino di Pisa come potenza marinara.
Luciana Francesca Rebonato
Web Content Manager
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