Area Naturale Marina Protetta Capo Rizzuto
Calabria, costa ionica. Lo scenario è scandito dall’eco di episodi omerici, da flashback storici di navi magnogreche e da un mare limpidissimo a guardia del quale si ergono antiche torri costiere. Se dalla punta dello Stivale ci si dirige verso nord, si giunge a un paesaggio via via più roccioso, con scogli e calette che cedono il passo a spiagge di straordinaria bellezza, come quella color ocra di Scifo, in prossimità del tempio di Hera Lacinia.
|
È molto bella, quest’area, con i suoi bassi fondali cinti da una corona di secche che forma una specie di reef, popolato da colonie di pesci e ricoperto da una vegetazione multiforme. Per mantenere intatta la bellezza caraibica di questo mare è stata istituita l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto. Il fondale, frastagliato e con numerose insenature e cunicoli naturali, presenta una ricca vegetazione, l’habitat perfetto per la Posidonia oceanica, le donzelle, la stella rossa, i saraghi fasciati, le meduse, i ricci di mare, le occhiate, il paguro, le cernie e le murene.
Gli Amanti del Mare qui possono tuffarsi in un viaggio permeato da leggenda, storia e archeologia, un patrimonio naturalistico e biologico di ingente valore da ammirare anche a bordo di una motonave dal fondo trasparente. Sono numerose, infatti, le attività dell’Area Naturale Marina Protetta Capo Rizzuto e fra queste emergono la cura e lo studio per la conservazione delle specie più a rischio. Non finisce qui. È imperdibile, infatti, anche l’Acquarium, con ben ventidue vasche nelle quali osservare la fauna e la flora dell’Area Marina Protetta: una sorta di micro-riserva che presenta, nel totale rispetto degli organismi presenti, l’autoctono habitat marino.
Luciana Francesca Rebonato
Web Content Manager
Tutti i diritti sono riservati
Altri articoli che ti possono interessare:
Tutto sulle Aree Marine Protette italiane
Calabria, colori in onda
Isola di Capo Rizzuto